Evolve dal 19 dicembre 2016 è Conservatore Accreditato!
L'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) ha creato, pubblicandolo nel suo sito, l’elenco dei conservatori accreditati, che identifica i soggetti pubblici e privati che svolgono il servizio di conservazione digitale a norma, in modo affidabile e con i più alti requisiti di affidabilità tecnica, organizzativa, finanziaria.
Infatti, i soggetti che vogliono accreditarsi devono rispettare specifici criteri di tipo societario (ad es., il capitale sociale minimo), organizzativo e tecnico per poter rientrare nell’elenco dei conservatori accreditati. Si citano, a titolo di esempio:
Inoltre, AgID ha voluto evidenziare come il processo di conservazione digitale non sia solo meramente tecnico, ma dev’essere integrato anche da figure con accurata conoscenza in campo archivistico, tecnologico e giuridico.
A testimoniare questa presa di posizione, AgID ha pubblicato l’elenco dei profili che devono essere presenti all’interno dell’organizzazione di un conservatore accreditato, ovvero:
Le Pubbliche Amministrazioni sono tenute per legge ad affidare il servizio di conservazione digitale a soggetti accreditati.
Perché un’azienda privata dovrebbe rivolgersi ad un Conservatore Accreditato?
Le procedure interne ad un conservatore accreditato devono rispettare la normativa vigente per consentire un’adeguata riservatezza, autenticità, immodificabilità, integrità e fruibilità degli oggetti digitali sottoposti a conservazione.
L’accreditamento è la garanzia di agire nel pieno rispetto della normativa vigente in campo di conservazione digitale.